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Premi e riconoscimenti
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Dolce-Vite
Cantina | Natalino Del Prete | Annata | 2017 | |
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Origine | Puglia | Colore | Rosso | |
Formato | Bottiglia standard (750 ml) | Denominazione | No | |
Tipologia | Bio | Titolo Alcolometrico | 13,5% | |
Temperatura di servizio | 08-10°C | Aroma del vino | Speziato, Vinoso, Fruttato | |
Abbinamento | Carni rosse, Primi di carne | Occasione d'uso | Cena/Pranzo di lavoro, Evento speciale, Feste, Serata romantica | |
Vitigni | Negramaro |
Cantina

Natalino Del Prete è un vero contadino, pugliese e coltiva le proprie vigne in Salento, la sua famiglia coltiva la vita da 3 generazioni.
Uomo tranquillo e dagli occhi azzurri vivaci, Natalino e famiglia producono a regime biologico dal 2004, ma la salvaguardia del suolo, dell’ ambiente e del consumatore hanno sempre fatto parte della loro ideologia.
L’estensione totale è di circa 11 ettari, di cui 7 coltivati a vite e 4 ad ulivo, le varietà sono quelle tipiche della zona Negroamaro, Malvasia Nera, Primitivo e Aleatico; quest’ultima uva è tipica di questa zona e resa ancor più intrigante dalla leggenda che aleggia attorno all’Aleatico: i terreni dove sorge la vigna vengono chiamati “Terra dei Messapi” e piace pensare che questo particolare vino dolce, venne utilizzato da Ulisse per aggraziarsi il ciclope Polifemo, in quanto venne importato dai Greci quando la Puglia era territorio della Magna Grecia.
Vini onesti e che lasciano il segno, regalando sempre sole e frutta matura nel bicchiere.
Regione
Puglia

La Puglia, col suo Tavoliere e la sua Murgia, è la regione più lunga d'Italia, così come è la regione col maggior sviluppo costiero, dato che per circa 800 km è bagnata dal mare. Presenza, questa, che offre un clima estremamente stabile e piacevole per gran parte dell'anno. Dunque, condizioni ideali per la viticoltura che infatti si attesta tra le più produttive a livello nazionale.
Il 70% della produzione è costituita da vini rossi, tra i quali spiccano il negroamaro ed il primitivo.
Tra i vini bianchi, invece, sono rappresentativi il bombino bianco, la verdeca e la malvasia bianca.
Ad oggi, la Puglia vanta quattro DOCG: Castel del Monte bombino nero, Castel del Monte nero di Troia riserva, Castel del Monte rosso riserva, Primitivo di Manduria dolce naturale.